3 maggio 2010

FORSE NON SONO UN GRAN FABBRO

stamattina all'arrivo di mia madre scappo in posta,e poi a comperare un profili in alluminio.
già,perchè i fogli non li vende nessuno che io conosca.perchè non voglio aspettare di conoscere qualcuno che li venda...ho troppa fretta di creare.e penso stupidamente che i profili da 3 mm vadano benissimo,tanto io prenderò il DREMEL e me li limerò da sola,fino a farli diventare sottili sottili .
falso.tutto sbagliato.
1.la posta a 5 minuti da casa non può fare il versamento della disoccupazione,perchè nonostante sia nella via parallela a quella di casa è in un'altro comune.quindi dopo aver fatto 23 minuti di coda(con 2 persone davanti...)scopro che devo volare in centro.guardo l'orologio e mi chiedo se per ferragosto troverò un parcheggio relativamente vicino alle poste.
vado.penso che comunque sono vicino alla ferramenta,così,appena uscita passerò a prendere il materiale,risparmiandomi lo stesso giro in auto nel pomeriggio.poco male.-pensando ciò ho sbagliato ad un raccordo sulla statale ed ho fatto 7 km in dietro,e gli stessi 7 per ritornare all'incrocio e prendere la rampa giusta.-va be,sono appena le 11.00 e il negozio chiude alle 12.30.
è quasi ora di pranzo.chi vuoi che ci sia in posta?????
CHE INGENUA.
guardo il mio numeretto.E.043.
A,BENISSIMOOOOOOO
stanno servendo il numero E.002...
mi metto l'anima in pace.devo restare.non posso farne a meno,se no me ne sarei andata di corsa.
mentre la ragazza mi consegna la mia ricevuta di versamento sento i rintocchi del campanile...
corro.corro e poi corro ancora,pregando che alle 12.29.e 59 secondi sia entrato un cliente super spacca maglioni ed abbia inchiodato lì le commesse...tò...m'è andata bene!
e così mi porto a casa un profilo 200x3x0.3cm.e tanto per gradire un foglio di 2mx1 di ferro zincato,che mi pare più semplice da tagliare.unico neo:potrebbe arrugginire ma al massimo userò unfissativo.
finalmente prendo il dremel e ...tho,come caspita si montano i pezzi????????????????????
dopo 45 minuti avevo:spaccato una fresa.ricoperto la cucina di polvere...cosa?a,davvero????non si fanno in cucina queste cose?????ma ve,non l'avrei mai detto!poi ho rischiato di cavarmi un occhio col pezzo del disco saltato via,e alla fine il risultato non è manco lontanamente simile a quello che dovevo ottenere.vuoi vedere che davvero mi serve l'aiuto di un uomo per fare ste cose??????????
QUANTO MI SCOCCIA DOVER AMMETTERE STA COSA!!!!!!

9 commenti:

rachele ha detto...

ammazza!!gli attacchi impulsivi, complulsivi di arteteca colpiscono anche te!!chi la dura la vince,ricordalo!!aspetto i risultati di questi lavori "metallici"
baci rac

Amrita ha detto...

AHAHAHAHAH!!!ci si nasce con sta cosa addosso.vuoi tenacia,un pò stupidità,a volte solo parte del dna appartenente ad un mulo,contro cui non si può lottare!
però,dopo un altro disco rotto,dopo una punta un pelo consumata da un uso che non era probabilmente il suo...ma dico solo probabilmente,non te lo dò per certo...
ho preso la lamiera di ferro,piegata in 4 sul tavolo della cucina,ed ho creato un orecchino che potrebbe essere definito tale.ancora un pò allo stato grezzo forse.forse con delle coppette e dei ribattini,come insegna silvia di chez bobo bijoux sarebbero molto più belli.per ora mi accontento di non ricevere una sonora sgridata dal marito per aver sbudellato dischi e punte del dremel.
ma mi ama troppo,e soprattutto mi conosce troppo bene per lamentarsi di questo.lo sa che quando mi piglia mi piglia!

Amrita ha detto...

a,ho anche tentato di deformare una forchetta di acciaio prendeldola a martellate,finom a farla diventare un braccialetto.
forchetta-lorenza 1-0 martello al centro della tavola!

Perline e bottoni ha detto...

regola numero 1: vedi prima se su Internet c'è qualche martire che abbia già sperimentato al tuo posto, così eviti errori e fai prima!!!

Amrita ha detto...

ho già dato.ho cercato,letto e consumato gli occhi tutto ieri.
pareva na scemata.
invece era un calesse...


mi domandavo se nella sua fucina il marito avesse anche un trapano a colonna...c'avrei una mezza ideuzza che mi gira nella capoccetta...
ihihihih

Gio ha detto...

MI fai morire, qua in ufficio si chiedono perche rido davanti al pc.

Queste pazzie mi ricordano tanto me,che compro delle cose assurde (dal ferramenta of course) e poi rimangono lì a fare polvere, abbattutissime.
Pero' sei proprio tenace, tu! Aspetto i risultati, che, sono certa, ci saranno!

elena fiore ha detto...

Ciao antisociale :-)
Facciamocene una ragione: loro hanno bisogno di noi...e noi di loro.
Ergo: è necessario socializzare :-D
Besooo°*°
elena

CartEssenza ha detto...

Ma ciaooooo!!! Mi son letta tutti i post che mi ero persa in questo periodo di cervello vagante altrove e vedo che hai preso la questione mercatini di piglio buono!!! Complimenti per il sangue freddo coi cafoni delle scarpine, una bella risata è quel che ci vuole (ma come ribolle il sangue dentro!) per liquidare gente così...ora attendo di vedere le creazioni con l'alluminio, mi hai incuriosita da morire!
Un abbraccio,
Mae
ah, p.s.: scusa se poi non ti ho mai risposto alla mail...per fortuna mi manca più uno stage di un mese e poi questa tiritera è finita...e finalmente sarà di nuovo padrona del mio tempo!

CartEssenza ha detto...

Eheheheh, come dicevo sul mio blog:
AMRITA - PESSIMISMO DI MAE: 1-0 ;)
Grande!!!
Comunque per il gazebo ti consiglio solo una cosa: accertati che sia impermeabile...il mio non lo è e me ne sono accorta a mie spese, immagina come, eheheheh...Lo so, lo so, sono un geniaccio: tenere sul banco oggetti in cartapesta ed avere un gazebo non impermeabile non ha prezzo!!! XD