26 aprile 2011

UROBORO

***Ieri pensavo solo a correre, stanotte voglio non muovermi e guardare la luna color luce che arriva su questa riviera giovane mangiando un altro giorno mentre io quaggiù posso solo guardare e sperare che qualcosa sia successo e che qualcosa succederà prima che anche l'ultimo giorno che mi resta entri per sempre nella sua pancia.
Voglio che il mio cuore batta sempre e voglio la vita addosso, il cielo sopra, la sabbia sotto e l'amore sempre tra le mani come un gelato al limone mangiato in riva al mare in un pomeriggio di maggio quando il più bello sta per cominciare e continuare come prima, così veloce e così immortale.***

i.santacroce


3 commenti:

Maria ha detto...

Come, come, come hai fatto??????

Ho letto Fluo a 15 anni, diciamo che più che averlo letto l’ho imparato a memoria.. La prima volta che sono stata a riccione, ho avuto la netta impressione di esserci già stata, solo perché avevo letto il libro.. Ma soprattutto ho scritto questa frase ovunque nel corso degli ultimi 13 anni! GIURO!

Amrita ha detto...

giura.
letto a 15 anni.scritta ovunque.imparata a memoria.vivo da ste parti.ti dico che impressione mi ha fatto il cocco la prima volta?
praticamente era come un deja vu.
giura.giura giura.
hai letto tutti i suoi libri?io mi sono fermata alla prima trilogia:
fluo,destroy,luminal.
ammetto che destroy per certi versi è quello che ho preferito.stranamente e casualmente ambientato in una londra alternativa rispetto a quella che conosci tu.


amo e amerò sempre queste parole.anche se oggi mi fanno sentire il tempo che è trascorso inesorabilmente.e fa un pò male.

Amrita ha detto...

questo post era una cosa molto personale.non speravo in commenti,perchè non speravo che qualcuno capisse.non lo pretendevo,perchè sarebbe stato troppo.diciamo troppa affinità e troppo culo in una vita sola.
e invece evidentemente sono fortunata.
grazie...