9 febbraio 2010

E DOPO TANTE PAROLE

intanto che la vellutata si ritira un pò,finendo di insaporirsi mi prendo 5 minuti per mostrarvi cosa sto producendo per il mercatino. purtroppo con sto vizio di sperimentare,ho solo pezzi unici,ma se ci voglio fare un mercato,credo di dover dare a chi passa quello che vorrei trovare io:la scelta.e siccome ho in testa un lavoro incentrato almeno per ora prevalentemente sui nani,sulla mini bancarella ci saranno scarpine,scarpine e ancora scarpine,e poi dopo aver visto 2 fiocchi di nascita(uno di elena fiore,e l'altro reperito girovagando per blog,con dei meravigliosi pesciolini appesi,che purtroppo non ricordo,ma appena mi ricapita ve lo segnalo,perchè era delizioso!)ho pensato di usare un pò di tutte quelle stoffette che ho ammucchiato,per creare fiocchi di nascita.in più mesi fa avevo comperato della passamaneria coi ponpon,e stavo morendo dalla voglia di usarla.
questo il risultato.
chiedo venia per le foto...
qui sopra gli sforzi per cercare di essere apparentemente profescionallll.la scritta doveva essere tutta color vinaccia,ma mistero,è scappata fuori tutta sfumata....anche questo è il bello del "fatto a mano"!

5 commenti:

Perline e bottoni ha detto...

Bella e originale. Ma se vuoi guadagnare qualche eurino, io farei anche cose più vendibili. Quante donne in prossimità del parto esisteranno? Sforna orecchini, braccialetti, portachiavi, cose veloci da fare e che puoi vendere a poco. E fai qualcosa sì come le giostrine ma che puoi fare su ordinazione con calma. Non è che hai molto tempo, credo! Sbaciuzz.

Donnaraita ha detto...

Belle le tue creazioni... quel fiocco nascita è molto carino.... ma si sono d'accordo con "Perline" farei più gioielli (che tra l'altro ti riescono benissimo....) o comunque cose che si possono utilizzare subito...
Anche io ho fatto un mercatino ad ottobre... la gente guardava i miei gioielli come fossero cose dell'altro mondo.... però ho avuto molti apprezzamenti (eccapirai?????)....
Ma dimmi come hai fatto quella meravigliosa fettuccina con il tuo nome???? Mi piace
ciao tigre grrrrr
bacioni
Rita

Amrita ha detto...

concordo.solo che non volevo lasciare le scarpine da nano lì da sole,volevo legarle ad altri oggetti,perchè ho 2 copertine all'uncinetto.detesto,ma sono una rosa e una azzurra.
e così,volevo fare un paio di fiocchi rosa ed un paio azzurri.io le prime scarpine a diego le ho prese rosse,nel 2005.lui è un settembre 2007.non serve essere incinte,a volte basta il pensiero.
comunque sto producendo,è che vi mostro le cose un pezzo alla volta;O)
tra l'altro per il fiocco ci ho messo 1 ora e mezzo.l'ultimo braccialetto me ne ha portate via 4!

titti73 ha detto...

Premesso che dopo questa nevrosi che ti sarà venuta nello sperimentare questo tipo di stampa, non riesco a capire come abbai tu potuto avere anche la pazienza di farne un tutorial, possiamo benissimo concludere con una constatazione: c'è sempre qualcuno che dovrà soffrire e sacrificarsi per il bene di tutti gli altri.
Mi sforzo ora di sintetizzare il mio vecchio commento lunghissimo del tuo post precedente:
cara Amrita, mi piace molto leggere ciò che scrivi da un lato perchè amo leggere in generale, dall'altro perchè leggere te è come leggere un romanzo di vita vera. Tu con la tua vita, i tuoi sentimenti, le tue arrabbiature e i tuoi ricordi simili a quelli di tanti altri.Tu che però me le sai raccontare e me le fai scorrere davanti agli occhi. Spero che tu abbia colto il vero senso di quello che volevo comunicarti nell'altro commento: io non sono una che lusinga ( a meno che non ci si riferisca alle capacità manuali) e poi non sono una che sa consolare o dare consigli o tirar sù il morale alle persone facendo notare "quanto in fondo sia bella la vita" o " dai che tu sei forte" ecc ecc. Io che come te chiuderei le imposte a chi mi vuole rompere l'anima, solo che lo farei tutti i giorni perchè da un po' di tempo tutti mi rompono e io non ho voglia di sentire nessuno, di spiegare niente a nessuno, che non voglio consigli (perchè tutti si sentono saggi),opinioni e consolazioni. Un fiume di parole vuote di rito che fanno sentire bene soprattutto chi le dice. No.
Bhe volevo solo dirti che quella volta ti ho scritto realmente ciò che sentivo e cioè che secondo me tu sei una bella persona (Madù! Magari domani scopro che hai ammazzato qualcuno! Scherzo, dai.)e penso di non sbagliarmi. Lo sento ed è epidermico. Lo sento col cuore e sento anche che sei capace di trasmettere tanto con ciò che scrivi. Sfrutta Amrita le tue capacità, se puoi e se ti va....perchè il tempo passa maledettamente in fretta e non è vero che la vita è per forza bella e tu sei sempre un carro armato. La vita può essere una m..... e tu puoi essere e sentirti fragilissima. (Mi sembra di dirle anche a me ste cose)E certi giorni spaccheremmo le pietre e certi giorni non alzeremmo neanche un dito...Ti abbraccio Amrita, sinceramente, Titti

elena fiore ha detto...

Urka! Ma ieri quando mi sono persa nella lettura del tuo papiroso post sulle etichette mi era sfuggito quest'altro con il mobile della nascita!
Grazie per la citazione e complimenti per l'interpretazione :-)
Buona domenica, beso!
elena°*°