5 febbraio 2010

I GIORNI DELLA MERLA.sottotitolo:CHE PALLE

questo braccialettino è nato durante l'ennesima bufera di neve,ascoltando l'antisociale di guccini.
nasce da un'idea dolcissima e carinissima ispirata dall mia amica maria,e si è evoluto in uno scazzo generale per l'inverno,la neve,il gelo.
poi come ogni creazione seria che si rispetti ha ricevuto un titolo,o nome di battesimo:
IMPALLINATE LA MERLA.
perchè un pò va bene,ma un pò non se ne può più!
L'ultimo post è relativamente recente,eppure a me sembra passata un'era geologica.stavo vivendo un'altra vita.in realtà sto ancora con un piede di là e uno di qua,ma nonostante io abbia una paura incredibile,sono felice,sono orgogliosa di aver almeno cercato di intraprendere questa strada. fra sei mesi sarò seduta fuori dal supermercato con un barattolo di pelati aperto con 4 monetine dentro e 3 cani spelacchiati al guinzaglio attaccati alla sbarra dei carrelli,ma adesso no,adesso ho voglia di sognare un pò.
non ho visto rinnovarsi il mio contratto per ikea.
amen.
la titolare del ristorante mi ha pagato (malissimo)le due sere che ho lavorato,ed ho ringraziato il cielo che sia finita.
attimo di caos,perchè non capire se sei felice come una pasqua o se sei disperatamente alla frutta non è un bel segno.o meglio,per il resto del mondo sei un pazzo furioso.
quindi come al solito mi sono chiusa un pò a riccio,continuando a fare le mie capatine sui vostri blog,perchè mi fa sentire bene.
grazie.
nei mesi mi è capitato spesso di chedere consigli ad alcune di voi,perchè in realtà,affettando prosciutto in ikea,mi chiedevo come poter rendere una passione un lavoro.
scongelando verdure grigliate pensavo a come rifinire meglio un lavoro cominciato la notte precedente.
ogni mattina per mesi ho avuto la sensazione di andare a perdere tempo,come se stessi buttando via attimi preziosi.non amo i compromessi tipo "io ti regalo i miei giorni in cambio dei tuoi soldi".
a volte vale la pena e allora si fa,ma altre volte il prezzo è troppo alto,e il compenso non è adeguato,neanche lontanamente.
poi c'è quella sgradevole sensazione..... pensi che la vita stia passando per te,senza che tu abbia fatto niente di quello che sognavi,senza che tu abbia neppure lottato per realizzare dei sogni,senza che tu abbia fatto neppure un fiato per dire:"ei,scusate...ma io non era mica così che me l'ero immaginata...",e la cosa peggiore di tutte è quando hai la certezza del tuo essere statico,come in una bolla,ovattato,e sai che da qualche parte qualcuno sta VIVENDO davvero, sai che da qualche parte c'è chi si sta realizzando,sta creando,sta prendendo a morsi la vita,vede gente e fa cose,stimola il proprio cervello,evolve,non come te che certi giorni ti senti fossilizzata. sai che sta succedendo,perchè senti le risate ela musica di una festa lontana.
la mia massima apertura al mondo dell'ultimo mese sono state le prime 50 pagine dell'ultimo libro di volo,stazionato sulla lavatrice,che leggo 7 righe per volta quando il mio intestino me lo permette.un pò pochino per i miei standard.credo pochino per gli standard di chiunque.
e allora che facciamo?
mumble mumble mumble
carico l'mp3 e vado a fare la spesa e tra la carta da chiappe e il fabuloso alla vaniglia ho preso una decisione che potrebbe cambiare la mia vita,ma anche no.
per vari motivi-leggasi "piccole tragedie genitoriali"-mi trovo senza la babysitter ufficiale.a volte c'è ,a volte no...e questo non va bene con alcun lavoro.ma poi:potrò dipendere dagli umori dei miei folli genitori?????forse è giunta l'ora di rendersi totalmente indipendenti.(prima però ho accettato tristemente i soldi per la bolletta del gas e per l'assicurazione...lo so,sono una merda...).
quindi :no baby sitter+grave crisi lavorativa+voglia di fare+bisogno di soldi mi ha rispinta a fare un giro serio per uffici.
nel mio comune non accettano mercatini con obbisti.il solito culo.
allora ho cercato un pò,ed ho scoperto che qui in giro ne fanno e anche parecchi.tantissimi estivi.
be,io mi butto.tanto sono comunque senza un lavoro.non ho niente da perdere a provarci.dovesse andare male almeno potrò dire che ce l'ho messa tutta e forse sarei più clemente con me stessa di quanto non sia ora.mi stavo preparando per il primo mercatino il 6 marzo a ravenna,quando mi arriva un messaggio.mi chiedono se voglio partecipare come obbista alla sagra della CIOCCOPIADA a russi.
fighissimoooo,piada e nutella aggratiss,gente,forse vendo pure qualcosina,poi faccio le prove generali per l'estate e...o...ehhh!!!!????? il 20/21 febbraiooooooooooooooo??????????
non ho neppure la bancarellaaaaaaaaaaaaa!!!!!
con calma arriverò come al solito alla sera prima che mi mancheranno i 3/4 delle cose fondamentali,ma chissene,ho già spedito la rchiesta per partecipare.
nel frattempo ho creato
ho mangiato,
ho visto ore e ore di film,
ho mangiato,
ho ascoltato tonnellate di musica, poi ho creato ancora,e ancora.
e con calma nei prossimi giorni vi mostrerò anche le ultime produzioni.
piccolo appello:
(chi è riuscito a leggere tutto fino a qui intanto merita i miei complimenti e la mia piena comprensione).
ho già fatto una bozza della struttura della banchetta e della disposizione degli oggetti,ma essendo una pivella in materia mi viene in mente che devo prendere un telo impermeabile e delle corde,in caso di pioggia,devo avere spicci per i resti,un termos con 1 litro di caffè e una boccia d'acqua,25 metri di cavo,con la presa industriale e dei faretti,ma vi prego di regalarmi tutte le vostre perle di saggezza,per quanto riguarda la parte tecnica (luci e struttura)e soprattutto come allestire decentemente,cosa attira l'occhio,cosa no,...cosa fare e cosa non fare assolutamente.
ah,ancora grazie,perchè passare da voi nell'ultimo mese,anche se spesso in silenzio,è stato un modo per sentirmi più serena,per staccare la spina,per farmi 4 risate di cuore,e allora grazie davvero a tutte voi.

10 commenti:

Perline e bottoni ha detto...

Non posso aiutarti con i consigli, non ho esperienza di mercatini. Ma se potessi ti terrei stretta stretta per consolarti. Io ho vissuto (in realtà sto vivendo, non sai quanto sappiano essere merde gli uomini e gli avvocati con le separazioni giudiziali) dei brutti periodi. Ma una cosa ho imparato: un passo alla volta. L'importante è non lasciarsi prendere dallo sconforto guardando tutto insieme. Un pezzo alla volta. E sapessi quanto anche io abbia "sfruttato" il web per distrarmi, rinascere, sorridere. Spero che il 20 e il 21 ci sia uno splendido sole che illumini il tuo banchetto. E che sia una giornata ricca (in tutti i sensi). Sabaciuzz.

Amrita ha detto...

paolè,grazie!anche io cerco di fare un passo alla volta che tutto mi sembra troppo.ma sono ancora restia a lasciarmi andare alla felicità sfrenata.mica è cosa da poco potersi buttare e realizzare un sogno.sono consapevole che sia molto di più di ciò che chiedevo.ma tengo i piedi per terra,perchè se cado ancora ho paura di restare davvero delusa!
ho incrociato persino le dita dei piedi per avere 1 raggio di sole quei giorni!

Maria ha detto...

Sei stramiticaaa!
Sono felice di sentirti così carica, anche quando le porte sembrano praticamente tutte chiuse. Ha ragione la nostra saggia Paola: un passo alla volta e arriverai alla meta sperata che - lo ripeterò fino alla morte - meriti tantissimo.
Cos'altro aggiungere? Impallinate la merla è un vero bijoux, in tutti i sensi. E se convinco qualcuno ad accompagnarmi, quasi quasi il 20 vengo lì, ad incoraggiarti dal vivo!
Un abbraccionissimo Lory!

Unknown ha detto...

in un certo senso ti capisco perkè anch'io sto senza lavoro nè niente (ma nn ho bimbi)...per ora però mi sto muovendo cercando di piazzare qualcosa nei negozi in contovendita (così nn rischia nessuno)...e per ora c'è già una risposta...
quanto ai mercatini io nn ho una grande esperinza però sicuramente ti posso dire di crecare di posizionare le cose in altezza...cioè crea dei rialzi con scatole ecc perkè così anche da lontano a colpo d'occhio una persona può incuriosirsi...non so se sono riuscita a spiegarmi...
vabè in bocca al lupooooo (crepi-faccio tutto io :P )

marisa

http://bussolacreazioni.blogspot.com/

Amrita ha detto...

@maria grazieeeeeee.se ti presenti tu mi fai davvero felice!
e se ora sono pronta a buttarmi,credo che tra 2 settimane sarò carica come un pupazzetto a molla.all'avvicinarsi della fiera avrò adrenalina nelle vene al posto del sangue.NON VEDO L'ORA!
@marisa,avevo pensato ad un'alzata a gradoni,fatta con delle scatole tonde,per esporre e poi riporre le mie scarpine da bebè a fine giornata,una cosa tipo questa http://alessandra-stabili.it/blog/?p=60 ma devo trovare delle scatole con misure diverse,in modo da avere ripiani abbastanza larghi.
mi chiedevo solo:come lo finirò prima del 20?????^__^

Beta ha detto...

Non sono esperta in questo tipo di consigli ... ma hai tutta la mia comprensione e la mia "condivisione" nelle tue "afflizioni" (detto così sembra una roba hard ;-D )... perciò pacca sulla spalla, abbraccio, calore e ... in bocca al lupo per il mercatino, sono sicura troverai tutte le soluzioni a tempo debito (e poi dai c'è sempre una prima volta, imparerai, migliorerai e la più "ricca" sarai! Ah ah ah rima pietosa, ma spero tu abbia capito cosa voglio dirti!) Un abbraccio

bellanna ha detto...

Ma chi t'ammazza a te:-D sei una furia e sono tanto felice per te, perchè è nel momento in cui si cade violentemente a terra che si ha lo slancio necessario per rialzarsi e vedrai che salto da terra che farai. Credici, continua, vedi le difficoltà come uno sprone a migliorare e non un ostacolo e vedrai come ti sentirai bene. Io non ho mai fatto un mercatino, ma l'anno scorso ho fatto una cosa simile: ho comprato delle belle tende al mercato (5 euro la coppia)con colori a contrasto rispetto alle mie creazioni; ho creato vari livelli con le scatole, ma soprattutto ricordati di portare uno specchio, così le signore potranno appurare quanto le tue cose donino. Ho cambiato 200 euro in piccoli tagli, ho portato sacchetti e biglietti che ho sparso sui tavoli e inserito nelle confezioni. Personalmente io preferisco indicare i prezzi, così ognuno si avvicinerà liberamente a ciò che preferisce senza avere brutte sorprese. Per il resto non so, io l'ho fatto al chiuso, però stai tranquilla e considera la prima volta come una scuola in cui imparare ciò che va e ciò che va corretto. Ti mando un bacio enorme e non ti fermare:-D

Amrita ha detto...

annìì,grazieeeeee.è proprio con questo spirito che la sto affrontando.consapevole del fatto che potrei anche rimetterci i soldi del posteggio,senza vendere nulla,ma voglio solo migliorare.purtroppo per i prezzi non si può.rischio dei multoni galattici.come obbista ho l'obbligo di non indicare prezzi.ma ho già un borsellino con monete e qualche giorno prima andrò a farmi cambiare dei soldi.ho fatto un mercatino un anno fa,ma ero comodamente a 200 metri da casa di mammà,quindi mi son fatta portare spill da balia e spilli,poi il caffè nel termos,poi m'ero scordata un cavetto...invece devo essere pronta sto giro.sono a 40km...

Anna ha detto...

Consigli non ne ho.. ecco forse quello di fare anche cose piccoline, per due motivi: perchè ho l'impressione che ci si guadagni di più su quelle che sulle cose grandi e poi perchè se piace è più facile da comprare perchè comunque non ha un prezzo esorbitante.
Detto questo (e sono solo impressioni, magari nella realtà non funziona così) l'unica cosa certa è il mio grosso im bocca al lupo!!!!

★ Annarita ha detto...

Ciao Amrita, mi presento, sono AnnaritA e quello che hai scritto mi ha colpito molto, perchè mi ci sono ampiamente ritrovata, piano piano spulcerò in tutto il tuo blog, per ora ti lascio un salutone...
Annarita